Oggi decidiamo di andare a fare shopping in centro. Il bon ton dice che se vai in centro devi evitare di vestirti come nonna Maria e cercare di uscire un po più sistemata. Come dice mio fratello:”evita di vestirti al buio e cerca di essere piu femminile”.
Ascoltando i suoi conigli di stile indosso un vestito lungo fino alle caviglie, lascio a casa le mie adorate scarpe da ginnastica e mi metto un paio di sandali con la punta chiusa e un po di zeppetta.
Il vestito è molto semplice ma ha due spacchi laterali che fanno entrare aria da tutte le parti e per chi come me usa solo pantaloni/pantaloncini può capire il disagio di tutta questa brezza marina che passa da sotto.
Parcheggiamo e scendiamo dall’auto con la grazia che mi contraddistingue inciampo in un buco messo li apposta per me.
Meno male che non ce nessuno, scendo le scale del parcheggio tenendomi aggrappata alla ringhiera come fece Rose prima che il Titanic affondasse del tutto…nel frattempo tiro su il vestito come fanno le spose x non inciampare.
Però devo dire che il vestito è comodo quando devi fare shopping, in un colpo ti ritrovi in intimo pronta a provare mille cose e non ti devi togliere nemmeno le scarpe…..va bhè, si è fatto tardi, devo andare a lavorare.Andiamo????no aspetta ci sono le biro unicorno…le voglio. Le voglio tutte!!!
Le maledette scarpe cominciano a fare male, credo sia entrato un granello di sabbia o un piccolo sassolino. Non ci faccio caso e vado verso le scale del parcheggio con le mie biro unicornose tutte colorate. dimentico di tirare su il maledetto vestito che si incastra tra le scarpe e lo scalino.
Tirandolo dal basso sto maledetto coso di stoffa, ho rischiato che fuoriuscisse il davanzale…. Mio dio quanto odio sia il vestito che le scarpe. Faccio un salto a casa, non resisto, ho male ai piedi.
Tolgo quelle maledette scarpe e scopro che mi hanno lasciato una vescicona sul povero mignolino… Che male, prendo le scarpe, le lancio con cattiveria, mi tolgo il vestito accompagnandolo con un bel vaffa…
indosso jeans e maglietta con i minions e vado a lavorare..chiedendo scusa alle mie scarpe da ginnastica… vi giuro non vi tradirò mai più.
vi amo troppo e amo il mio modo di essere maschiaccio..
Arrivo al lavoro, tolgo le scarpe da ginnastica azzurre e indosso lo stesso modello ma di colore diverso…salgo in reparto dolorante ma comoda e soprattutto con le mie colorate biro unicorno.
viva le scarpe da ginnastica, viva gli unicorni e viva la comodità!!!